Cultura e spettacolo

Lo spettacolo in scena il 13 aprile alle 19.30 al Teatro Sociale di Camogli
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Cantante, showgirl, conduttrice, ha segnato un’epoca per il nostro Paese. Il caschetto biondo, la risata contagiosa, il garbo, il talento di scovare la profondità nella leggerezza, Raffaella Carrà è entrata nel mito in punta di piedi, così come in punta di piedi ci ha lasciato tre anni fa, vittima di una malattia di cui aveva tenuto quasi tutti all’oscuro. La sua storia rivive di nuovo, dopo il successo della scorsa estate ai parchi di Nervi, nello spettacolo 'Rumore', che prende il nome da una delle sue hit più note, in scena il prossimo 13 aprile alle 19.30 al Teatro Sociale di Camogli. Con la consulenza artistica del compagno di tanti anni Sergio Japino e Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi come guest star, propone coreografie originali coinvolgendo giovani talenti di importanti scuole di danza e campioni dello sport: ballerini e atleti anche paralimpici, tutti insieme per interpretare con la danza i grandi successi della Raffa nazionale.

L’alta formazione deve essere un diritto per i giovani che se lo meritano – sottolinea Simona Ferro, assessore alle Politiche Giovanili della Regione -. Voglio anche ricordare che l’eredità di Raffaella Carrà non è solo artistica, ma pure sociale: dare voce agli emarginati, promuovere temi come l'uguaglianza e l'inclusione, facendo sempre della gioia e dell'ottimismo i valori fondamentali. Per questo sono felice che all’interno dello spettacolo ci sia spazio anche per ragazzi meritevoli che convivono con disabilità”. “Lo sport, la danza e lo spettacolo hanno una profonda valenza educativa – ribatte Antonella Riboldi Brunamonti, ideatrice del progetto -. Eventi come questo sono fondamentali per continuare a sostenere l’accesso all’alta formazione di chi, altrimenti, non potrebbe accedervi”. Il ricavato della serata servirà infatti per aprire nuove borse di studio che permettano a questi giovani di continuare il proprio percorso artistico.