GENOVA - C'è ancora bisogno di lavorare sulla rete di realtà culturali in Liguria e tutti gli enti che hanno partecipato al primo tavolo di "Terrazza incontra la cultura" si sono detti d'accordo e hanno iniziato a raccogliere una serie di idee interessanti su cui lavorare. Tra loro, presente Alessandra Guerrini, direttrice di Palazzo Reale e direttore regionale dei musei liguri, che ha raccontato di come proprio in questa necessità di fare sinergia e presentare un'offerta culturale unica abbia deciso di lanciare un concorso di idee per la nuova identità di Palazzo Reale e Palazzo Spinola, oggi con un nuovo logo che li accomuna ovvero Musei nazionali di Genova. Ma queste due strutture devono dialogare ancor di più con le altre realtà civiche: è già attiva in città una card per i turisti, la Genova Museum Card che è un biglietto unico, valido 24 ore, che permette di accedere una sola volta ai 28 musei cittadini, di cui 19 civici e 9 non civici, ad un costo di 15 euro comprensivo del trasporto pubblico AMT.
Cultura, Viziano: "Migliorare la comunicazione degli eventi" - LO STIMOLO
Ma si potrebbero implementare iniziative di questo tipo e soprattutto presentare l'offerta culturale come unica.
"Tutti noi spendiamo in promozione per le nostre iniziative ma se investissimo tutti quanti in un brand unico come Genova o Liguria avremmo risultati migliori e una risposta turistica ancor più di valore"
L'idea è condivisa da tutti, da Palazzo Ducale a cui spetta una sorta di regia tra tutti gli enti cittadini visti i numerosi appuntamenti che tutto l'anno si svolgono al suo interno ai musei cittadini ai teatri e al resto delle altre attività. Ed è proprio anche questo il senso dell'appuntamento mensile che Primocanale ha istituito a Terrazza Colombo dove tutte le realtà della Liguria possono confrontarsi, raccontarsi al pubblico e ideare collaborazioni.
Collaborazioni che devono e possono essere trasversali, lo si è fatto già in passato, anche in pandemia con la mostra "Edipo Re" che ha coinvolto attori del Teatro Nazionale di Genova e opere d'arte a Palazzo Ducale, ma che possono ancor più nascere e offrire così allo spettatore un'esperienza unica e vissuta a tutto tondo. La proposta viene ben sintetizzata dalla direttrice dei musei liguri che avrebbe diversi 'palcoscenici' con cui poter ideare nuove iniziative.
"Sarebbe bello riuscire a intrecciare arti diverse e ad avere più teatri nei musei e più musei nei teatri, possiamo fare di più anche su questo versante"
IL COMMENTO
Liguria in tilt, ora la politica deve avere coraggio
Sampdoria, le belle parole di Manfredi ma ora la A