
Un cittadino di nazionalità marocchina è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Arenzano con l’accusa di furto con destrezza ai danni di un uomo anziano. L’episodio si è verificato lo scorso 8 luglio, quando il comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, libero dal servizio, ha notato un venditore ambulante intento a proporre fiori finti ai passanti lungo una via pubblica.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si avvicinava in modo particolare agli anziani, cercando un contatto fisico con la scusa di vendere la propria merce. Tale comportamento ha insospettito il militare, che ha deciso di osservare la scena da vicino. Poco dopo, il venditore è stato visto discutere animatamente con un anziano, appena avvicinato.
La vittima ha raccontato ai Carabinieri che, dopo aver rifiutato l’acquisto dei fiori, il venditore gli aveva chiesto di cambiare alcune monete. Nel momento in cui l’anziano ha estratto il portafoglio, il malvivente ha lasciato cadere i fiori sulle sue ginocchia, coprendo così il portafoglio e riuscendo con abilità a sottrarre 250 euro in contanti, che ha poi nascosto nelle tasche dei pantaloni.
La scena non è sfuggita ai presenti, che hanno confermato l’accaduto. A quel punto il militare, qualificandosi, ha chiesto al sospetto di mostrare i documenti e di svuotare le tasche. L’uomo ha inizialmente consegnato una banconota da 100 euro, sostenendo di averla trovata a terra, ma la perquisizione ha permesso di recuperare altre tre banconote da 50 euro, risultate anch’esse rubate all’anziano.
Il venditore ambulante è stato dichiarato in arresto per furto aggravato e, il giorno seguente, condotto davanti al giudice del Tribunale di Genova, che ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Novi Ligure.
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