Cronaca

Tutto è iniziato in via Piacenza, dove durante la serata il 33enne è stato notato dagli agenti mentre cercava di nascondersi dietro una siepe
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GENOVA - Quasi un chilo di droghe pesanti tolte dalla piazza. È stato stroncato il giro di affari di due presunti spacciatori genovesi.

Mercoledì scorso la Polizia di Stato in due operazioni distinte ha tratto in arresto un 33enne e un 34enne per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

Tutto è iniziato in via Piacenza, dove durante la serata il 33enne è stato notato dagli agenti del Commissario di P.S. San Fruttuoso mentre cercava di nascondersi dietro una siepe. Insospettiti, gli operatori hanno deciso di sottoporlo a un controllo, rallentando la marcia. A quel punto l’uomo ha prima gettato a terra 3 involucri sigillati con dello scotch, recuperati poco dopo, per poi darsi alla fuga lungo la via.

Dopo un breve inseguimento i poliziotti lo hanno bloccato e trovato in possesso di 8 involucri simili a quelli precedentemente abbandonati, tutti contenenti sostanza bianca in cristalli. Dalla successiva analisi della Polizia Scientifica è stato appurato trattarsi di cocaina per un peso complessivo di 673,17 g in pezzi solidi, non ancora “tagliati”, che, una volta immessa sul mercato dello spaccio, avrebbe presumibilmente fruttato un ingente guadagno.

All'interno del suo borsello sono stati altresì rinvenuti 833 euro e 3 telefoni cellulari. Il 33enne è stato tratto in arresto ed associato presso il carcere di Marassi a disposizione dell'A.G.

Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato di Cornigliano, a seguito di indagine, hanno scoperto che il 34enne utilizzava la sua abitazione per spacciare droga ed hanno deciso di effettuare un servizio di appostamento, in via Argine Polcevera.

Verso le ore 10 di mercoledì gli agenti hanno visto arrivare un individuo di 30 anni, con il telefono in mano, che si è fermato davanti alla casa. Pochi istanti dopo è uscito il 34enne, con la propria bicicletta, che gli ha passato furtivamente un involucro per poi allontanarsi. A quel punto i due agenti sono rimasti in appostamento mentre altri due hanno seguito e bloccato poco più avanti il 30enne trovandolo in possesso dell’involucro appena ricevuto contenente circa 6 gr. di cocaina.

Intorno alle ore 22 il 34enne, prima di rientrare nell’appartamento, è stato visto nascondere nella sterpaglia vicino ad un muro un sacchetto contenente circa 54 gr di eroina e 117 gr di cocaina.

L’uomo è stato così bloccato e la successiva perquisizione domiciliare ha consentito agli agenti di rinvenire ulteriori 6 gr di cocaina, un bilancino di precisione, un telefono cellulare e 1885 euro.

Il 34enne è stato associato presso il carcere di Marassi a disposizione dell’AG.