Social, Pasolini, il Gattopardo o il "rispetto"? È la scelta che i maturandi genovesi hanno dovuto affrontare oggi alla prima prova scritta della maturità. Una giornata che ha messo alla prova non solo le loro competenze, ma anche la loro resistenza al caldo, con un bollino meteo giallo che ha accompagnato tutta la mattinata. La traccia più apprezzata dagli studenti genovesi? La maggioranza degli studenti ascoltati davanti al liceo classico Doria ha scelto il testo argomentativo incentrato sul “rispetto” come valore fondamentale della convivenza civile. Non sono però mancati gli studenti che hanno optato per l’analisi del testo, che per la prima volta ha proposto una poesia di Pier Paolo Pasolini tratta dall’opera “Dal diario”, pubblicata nel 1954.

Il racconto degli studenti genovesi
Alle 8:30 di oggi, mercoledì 18 giugno, sono iniziati gli esami di Stato con la prima prova, lo scritto di italiano, che ha suscitato reazioni contrastanti tra i maturandi. Sono state proposte sette tracce suddivise in tre tipologie d’esame: analisi del testo, testo argomentativo e tema d’attualità. Molti degli studenti ascoltati all’uscita del liceo artistico Nicolò Barabino hanno scelto di approfondire il tema d’attualità dedicato al giudice Paolo Borsellino, attraverso un testo intitolato “I giovani, la mia speranza”, pubblicato su Epoca nell’ottobre 1992. Ma nessuno ha citato la prosa tratta dal celebre romanzo il "Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, proposta come seconda traccia per l’analisi del testo.
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IL COMMENTO
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