Ambiente, in Liguria biodiversità ottimale "ma territorio degradato"

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"La Liguria ha una biodiversità ottimale, o dovrebbe averla, ma purtroppo abbiamo una situazione molto deteriorata. Oltre il 40% del territorio italiano è considerato degradato. Abbiamo una grande opportunità, il regolamento europeo che obbliga il nostro Paese a ripristinare la biodiversità almeno del 20% entro il 2030 e via via a crescere, questo serve a migliorare la qualità della vita delle persone ma è un'opportunità anche economica" così Enrico Giovannini, ex ministro e oggi direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) durante Festival dello Sviluppo sostenibile a Genova. L'evento di Palazzo Ducale è stato l'occasione per fare il punto sulla situazione sul tema ambientale. Argomenti tratti anche recentemente durante l'edizione di Euroflora che ha visto esperti del settore analizzare la questione ambientale. Secondo i dati il 60% degli ecosistemi europei risulta in stato di degrado. Anche per l’Italia la condizione di ecosistemi terrestri, fluviali e marini è in forte e continuo peggioramento, come testimoniato dagli indicatori pubblicati nel Rapporto ASviS.

Il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin: "L'Italia è uno scrigno di biodiversità unico al mondo"

"Tutela dell'ambiente, biodiversità, ecosistemi, sono principio fondamentale guida della nostra azione. E non potrebbe essere altrimenti visto che l'Italia è uno scrigno di biodiversità unico al mondo" lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin nel videomessaggio. "I nostri giovani chiedono a gran voce un impegno serio, concreto - ha aggiunto - perché loro sono gli abitanti del futuro. Noi rispondiamo al loro appello, siamo impegnati ogni giorno nel costruire un mondo più sicuro. Combattiamo con convinzione la perdita di biodiversità e il deterioramento degli ecosistemi che sono un patrimonio da tutelare, ma anche una risorsa strategica per l'economia della nostra società. Siamo attivi con impegni e politiche nazionali nell'ambito dello sforzo europeo e dello sforzo internazionale - ha ricordato Pichetto Fratin -. Il problema è anche culturale, quindi lavoriamo alla crescita di una nuova consapevolezza, un impegno serio con determinazione, senza trascurare le tutele delle comunità umane. Puntiamo a ottenere il risultato, ma con un approccio consapevole, senza ideologie. Le esigenze di tutela devono essere armoniche con le esigenze della vita della nostra società".

Il presidente Bucci: "Genova è la città migliore d'Europa perché ha il 73% di verde"

Secondo la ricerca dell'Efi (l'European Forest Institute) Savona è al primo posto in classifica per copertura di alberi rispetto alla superficie della città con l'83,87%. Il dato è commentato dal presidente di Regione Liguria Marco Bucci che porta in alto la bandiera di Genova da lui guidata nel ruolo di sindaco dal 2018 al 2024. "Savona è la città con più alberi d'Europa? Sono contento per Savona, ma la statistica è stata fatta male: considera solo il perimetro urbano e non il Comune. Se guardiamo la superficie comunale è Genova la città migliore d'Europa perché ha il 73% di verde. Quindi sono contento per Savona ma è Genova la città più verde d'Europa oltre ad essere la più blu" ha spiegato Bucci.

La varietà della fauna e flora della Liguria

La flora ligure è caratterizzata dalla tipica macchia mediterranea lungo la costa, con specie come il leccio, il mirto, il rosmarino e la ginestra. Nelle zone collinari si trovano uliveti, vigneti e alberi da frutto, mentre spostandosi verso l'interno e in montagna si incontrano boschi di castagni, faggi e querce. Anche la fauna ligure è diversificata. Nelle aree costiere e collinari si possono osservare specie come la volpe, il tasso comune e diverse specie di uccelli rapaci, tra cui il falco pellegrino che nidifica sulle falesie. Nelle zone più interne e montuose sono presenti cinghiali, caprioli, daini e, con un recente ritorno, il lupo. Tra i rettili si segnalano diverse specie di bisce e la vipera. Il Mar Ligure è parte del Santuario dei Cetacei, un'area marina protetta internazionale dove è possibile avvistare balenottere comuni, capodogli e diverse specie di delfini. Le coste rocciose e i fondali ospitano una ricca fauna marina, con gorgonie, spugne, corallo rosso e diverse specie di pesci e invertebrati.

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