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Bucci ha firmato l'ordinanza per un massimo di sei ore al giorno. Le temperature sono infatti sotto la media del periodo fino alla fine del mese, tanto che freddo e neve hanno caratterizzato questo weekend dal sapore invernale
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LIGURIA - E' arrivata la proroga del riscaldamento per il Comune di Genova, che come altri territori della Liguria ha deciso per il ritorno dei caloriferi visto il calo delle temperature che questa notte ha fatto toccare i -5 gradi nell'entroterra savonese. L'ordinanza del sindaco Marco Bucci prevede una riaccensione dei riscaldamenti fino al prossimo 30 aprile "fino a un massimo di 6 ore giornaliere a regime normale oltre a sei ore a regime attenuato da oggi, lunedì 22 aprile fino al 30 aprile", si legge nell'ordinanza stessa.

Le temperature sono infatti sotto la media del periodo fino alla fine del mese, tanto che freddo e neve hanno caratterizzato questo weekend dal sapore invernale. 

A Lavagna il sindaco Alberto Mangiante ha firmato venerdì l'ordinanza di proroga accensione degli impianti di riscaldamento con decorrenza da venerdì 19 aprile sino a martedì 23 aprile (compreso) per una durata massima di 6 (sei) ore giornaliere.

Stessa storia alla Spezia, mentre a Recco la decisione è arrivata già martedì scorso. Il riscaldamento sarà acceso su tutto il territorio comunale, dal 15 al 30 aprile, per 8 ore giornaliere, suddivise in due fasce orarie da 4 ore.

Anche Bogliasco riaccende, in questo caso da oggi, 22 aprile, fino al 28 per sei ore al giorno.

E ora anche Genova riaccende il riscaldamento. I caloriferi erano stati spenti il 15 aprile.