Attualità

Centocinquanta ospiti, tutti accolti nel chiostro della basilica della Santissima Annunziata, per un pranzo con un menù da urlo pensato e creato da Antonio Brizzi, corporate Chef di Costa Crociere con la partecipazione dello chef bolognese star della tv
2 minuti e 19 secondi di lettura

GENOVA - Ringrazia l'inizio della sua carriera a bordo delle navi da crociera cucinando per gli ospiti della Comunità di Sant'Egidio lo chef Bruno Barbieri, a Genova per festeggiare i 75 anni di Costa Crociere.

Centocinquanta ospiti, tutti accolti nel chiostro della basilica della Santissima Annunziata, per un pranzo con un menù da urlo pensato e creato da Antonio Brizzi, corporate Chef di Costa Crociere con la partecipazione dello chef bolognese star della tv.

Famiglie con bambini e anziani in difficoltà hanno applaudito gli chef, accompagnati per un saluto prima dell'inizio del pasto dall'amministratore delegato di Costa Mario Zanetti e l'assessore al lavoro Mario Mascia.

Poi si sono aperte le danze, con i cuochi in cucina a perfezionare i piatti prima che i volontari della Comunità li portassero ai tavoli. 

"Tiriamo fuori il massimo per queste persone che in questo momento stanno vivendo un momento difficile, quindi sono contento di essere qua, sono emozionato - spiega a Primocanale la star con il grembiule -. Guardate qua: verdure, salmone, ci sono pure le lasagne alla bolognese, siamo sempre sul pezzo".

"Il cibo è casa, è famiglia. Il cibo non è solo un un riempirsi la pancia ma è anche un qualcosa di più grosso, è un momento di convivialità, di stare insieme - continua Barbieri -. Soprattutto quando si fanno queste meravigliose cose per delle persone che hanno bisogno in questo momento è ancora più bello. L'impegno non è poi neanche tanto perché sulle navi si è abituati a fare un sacco di coperti tutti i giorni. Quindi oggi anzi, è stato quasi quasi un giorno di festa, nel senso che si, c'è molto da fare, ci sono tante cose da preparare, però i ragazzi, gli chef di bordo sono veramente abituati a tutto, quindi oggi è veramente un divertimento".

Il menù era così composto: tre entrée con un'insalata tabulare, un'insalata di bulgur e verdure marinate alla menta. Si continua con l'antipasto: hummus di barbabietola, un piatto moderno ricercato che si può trovare in pochi ristoranti in Italia, seguito da una mousse di gorgonzola e mascarpone, un classico italiano e un'insalata di verdure giardiniera fresca, fatta da noi. Subito dopo salmone con formaggio cremoso e caviale sempre di salmone e il primo piatto, una lasagna alla bolognese con crema di zucca e bresaola croccante. Di secondo stinco di vitello cotto a bassa temperatura, ricomposto in un medaglione con una caponata di verdura e infine il dolce, il re del dessert italiano, sua maestà il tiramisù. 

"Noi abbiamo cercato di fare un menù che potesse piacere a tanti clienti - Antonio Brizzi, capo Chef di Costa Crociere - racconta e che andasse incontro al gusto di tanta gente. Sono molto lusingato di questa opportunità che abbiamo avuto perché è stata un'esperienza unica. Sono molto onorato di averlo fatto."