Attualità

Progetto di ricerca del CNR che ha tradotto in musica il suono di plastiche, inquinanti, a contatto con i pesci e le creature marine
1 minuto e 7 secondi di lettura

Si chiama “The Ocean Without Us” ed è un progetto di divulgazione della scienza che utilizza il linguaggio della musica per descrivere l’ambiente marino e raccontare, tramite sonorità inesplorate, l’impatto dell’inquinamento antropico. All'interno dei festeggiamenti per The Ocean Race è prevista la sua presentazione a Genova domenica 25 giugno, con una perfomance artistica in programma alle 18 presso l’Innovation Village all’interno dell’Ocean Live Park. Il progetto, a cura di Stellare, U-BOOT Lab e ZPGE, coinvolge ricercatori e ricercatrici dell’Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino del Consiglio nazionale delle ricerche di Genova (CNR-IAS).

"The Ocean Without Us” è un progetto in cui saranno tradotti in musica i dati sugli agenti inquinanti presenti nel mar ligure rilevati dai ricercatori del CNR-IAS, e messi in relazione con i suoni dell’ecosistema subacqueo: da questo algoritmo uditivo scaturisce una narrazione sonora che racconta le mutazioni dell’ambiente marino causate dagli agenti inquinanti antropici nel periodo in cui ci troviamo, quello dell’Antropocene. I suoni del petrolio, della plastica, dei medicinali, degli agenti chimici, si aggiungeranno gradualmente a quelli dei pesci, delle piante acquatiche, delle alghe, del moto delle onde e del movimento dei fondali, via via facendo emergere il passaggio dalla condizione del mare incontaminato fino alla situazione attuale di inquinamento.

(foto Silvia Badalotti)

 

ARTICOLI CORRELATI

Sabato 24 Giugno 2023

All'Ocean Live Park l'Innovation village per navigare in modo sostenibile

Nell’occasione è stato varato Ecoracer 30, il primo monotipo interamente riciclabile al mondo, realizzato dall’azienda friulana Northern Light Composites